Con: Bonnie Eldred
Musiche: Louis Armstrong e Patsy Cline
Durata: 25 minuti
Poiché soffre di un esaurimento nervoso ad una donna è prescritta La Cura del Riposo.
Viene chiusa in una stanza angusta, costretta a rimanere a letto, isolata, preclusa da ogni stimolo, da ogni contatto umano, ostacolata nell’attività creativa. Col passare del giorni, gli occhi fissi sulle stesse quattro mura, cosa scoprirà lungo il confine del suo equilibrio, percorrendo le linee dell’orrenda carta da parati ?
Il lavoro è ispirato dalla storia ‘The Yellow Wallpaper’ di Charlotte Perkins Gilman.
Il lavoro indaga la risposta di una donna alle proprie esigenze emotive, di occupazione, di relazione, di creatività, di sfogo. Quando queste non vengono soddisfatte o sono impedite, se si cercano le risposte laddove non esistono, allora si avvicina all’esaurimento e ci si deve confrontare con gli aspetti più profondi di sé. Gli stati fisici ed emotivi che la donna affronta in questo processo vengono studiati attraverso l’improvvisazione per sviluppare in seguito la coreografia di danza. La creazione del pezzo viene eseguita in isolamento, il percorso prevede, poi, la presentazione agli occhi del pubblico come parte integrante del processo creativo.
La cura del riposo è stata utilizzata, in modo forzato, per curare soprattutto donne ‘che soffrivano di isteria’, tra cui Charlotte Perkins Gilman e Virginia Woolf.
Il riposo dovrebbe curarci. Quanto ci prendiamo cura del nostro riposo?